Lo spettacolo, liberamente tratto dalla fiaba popolare “Una zuppa di sasso”, vuole mettere in risalto, attraverso l’utilizzo di grandi animali in stoffa, come la semplice condivisione di un piatto di minestra possa permettere di valicare le barriere della diffidenza, del pregiudizio e dell’individualismo, facendo incontrare sconosciuti e persino acerrimi nemici.
Prenotazioni e iscrizioni: teatrinoaduepollici@gmail.com cell. 3280379986 Valentina