Nel corso di oltre vent’anni di attività Parco Grosso ha svolto migliaia di percorsi educativi con classi di scuola primaria e dell’infanzia, diventando un punto di riferimento importante per le scuole del quartiere nel campo della didattica e dell’educazione scientifica e ambientale. La sua chiusura, avvenuta nella primavera del 2014, rischiava di disperdere un prezioso patrimonio di esperienze e opportunità.
Quando il Quartiere Navile ha chiesto alla Fondazione Villa Ghigi di prendere in gestione l’aula, abbiamo accolto la proposta con entusiasmo e abbiamo subito pensato che sarebbe stato un errore (e sarebbe stato anche meno divertente) lanciarsi in questa impresa da soli. E così sono iniziati i contatti con le scuole (il nido e la scuola dell’infanzia Grosso e il centro bambini e famiglie Tasso Inventore) che ci ospitano nel loro parco scolastico; con loro condividiamo l’idea che il parco, a cominciare dall’ex piscina, possa diventare un luogo sempre più adatto a stimolare e assecondare il desiderio di natura di bambini e famiglie. Ed è ripresa la collaborazione con alcune associazioni, particolarmente entusiaste e competenti, già incrociate nel corso dell’ormai lunga attività educativa svolta dalla Fondazione. L’associazione culturale OTTOmani, che (tra le altre cose) realizza laboratori di cinema di animazione con materiali naturali e il Teatrino a due pollici che utilizza il teatro di figura per raccontare storie di natura e sostenibilità e certamente le collaborazioni non si fermeranno qui perché al Parco Grosso si continuano a cercare altre idee, nuove proposte e l’aiuto di singoli, associazioni e aziende.